Le borse di moda nell'estate 2010: ritorno al passato

Ci sono dettagli di cui da un momento all’altro si aspetta il ritorno. Tipo le spalline, o le scarpe con le zeppe. O anche l’ombelico da fuori.  Ci sono invece tendenze e mode di cui ti era dimenticata completamente, e all’improvviso senza alcun apparante motivo ritornato.

Questa volta si tratta di due tipi di borsa, la cui esistenza credo fosse stata rimossa dalla memoria. Dopo anni di dominio di borse a bauletto e pochette, ecco che quest’estate ritorno due grandi classici degli anni 80 e 90. La borsa a secchiello e lo zainetto.

La borsa a secchiello.

Tutte le nostre mamme ne avevano una, e tutte da piccole ci abbiamo giocato. La borsa a secchiello è un classico del “giochiamo a fare le signorine”.  Parlo proprio del secchiello da portare al gomito, con la chiusura in coulisse, un po’ scomodo da aprire.
Il secchiello è stato una delle prime borse da donna nella concezione moderna: inventato da Elsa Schiapparelli nel 1935 è stato portato poi al successo da Gucci e Louis Vuitton. Dopo un periodo di furore negli anni settanta e ottanta ,il secchiello sembrava dimenticato. Ma questa primavera è stato riproposto da un po’ tutti gli stilisti, a partire da Lancel che ripropone il suo modello storico e di punta, il secchiello Premier Flirt, da Blumarine che invece lo propone in fantasia tie&dye  e da Carpisa che invece ci propone la versione low-cost in pelle scamosciata stile piccola indiana.
Borse-secchiello

Lo zainetto
Andiamo avanti di un po’ di anni e ci ritroviamo una moda che abbiamo vissuto negli anni della nostra adolescenza, bene o male contemporaneo all’ombelico da fuori e alle prime scarpe con la zeppa. Stiamo parlando della borsa a zainetto.  Attenzione, non ci zainetti da scuola o da montagna, gli zainetti piccoli, di pelle o simil-pelle, da portare bassi sulla schiena. Se siete state adolescenti negli anni 90 sicuramente ne avrete avuto uno anche voi. Io ne avevo uno rosso di cui andavo molto fiera. E che sinceramente non aveva nulla da invidiare a quello sfoggiato da Mary Kate Olsen sul red carpet.  Forse un poco a quello indossato con evidente gioia da Daisy Lowe che sorride felice con il suo zainetto di Louis Vuitton sulle spalle. Certo, se anche io potessi vestirmi da fricchettona abbinando borse da 1200 euro, sarei decisamente felice.  Neanche l’altra gemella, Ashley Olsen, si va sfuggire la tendenza, e felicemente se ne va girando vestita come una barbona con un zainetto Prada sulle spalle.zainetto-2010

Se poi voi siete delle tipe davvero super-raffinate, sappiate che lo zainetto quest’anno è stato proposto anche da Chanel nella tradizionale tessitura imbottita.

Lo zainetto Chanel

Lo zainetto Chanel

6 comments to Le borse di moda nell’estate 2010: ritorno al passato

  • Il secchiello sta bene ad una signora, ad una mamma non sicuramente ad una ragazza. Il ritorno dello zainetto invece lo approvo perché è finalmente una borsa comoda. Non come quelle maxi bags da portare al gomito, pesanti, ingombranti e che creavano problemi di postura a noi fashion victims. Nello zainetto ci puoi infilare ciò che vuoi ma non crea problemi fisici xkè il peso viene distribuito su tutta la schiena. Mia mamma ne ha uno di The Brigde, comprato quando ancora eravamo ricchi proprietari terrieri 🙂

  • quando stavo alle medie si portava il mini-zainetto: io ne avevo un bel po’: di pelle scamosciata ghiaccio e blu (splendido), tarocco di Trussardi, e il mio preferito in tessuto patchwork.
    Ma se stai a napoli è un po’ scomodo, devi portarlo a mo’ di borsa o controllarlo ogni 3 minuti perchè te lo aprono e svuotano in un soffio.

    Il secchiello… non so. A me piacciono le borse capienti, ma quelle da braccio non le reggo, per problemi di comodità più che di estetica. Quello Lancel peró mi piace molto!

  • Camilla

    Esatto Selkis, se stai a Napoli non è che te ne puoi andare girando con lo zainetto tutta splendida…Il fatto è che pure in svezia lo troverei un po’ scomodo per il fatto che ogni volta che ti serve qualcosa lo devi sfilare dalle spalle, non so, trovo più comoda la borsa a spalla..
    Per il secchiello ancora non ho deciso se mi piaccia o no, i modelli carpisa e blumarine decisamente no, ma devo dire la verità, un pensiero su quello lancel ce lo fareri (tanto a 30 anni mi avvicino quasi quasi più all’età di una mamma che a quella di una signora)

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