Le ballerine per la primavera 2010

Che scarpe indosseremo per la primavera 2010? L’alternativa ovviamente è la solita o scarpe con plateau e tacco dodici oppure ballerine ultrapiatte. Se c’è una cosa dove non è vero che in media stat virtus quelle sono le scarpe. Nella vostra vita, seppur breve, vi ricordate mai un periodo dove furoreggiava il tacco 5? Mai, impossibile. O dobbiamo stare schiattate a terra o dobbiamo soffrire guardando il mondo dall’alto.
E questa primavera, ovviamente, la scarpa bassa continua a chiamarsi ballerina. Che poi tutti stanno a dire. La ballerina è la scarpa comoda per eccellenza. Ma per piacere. Le scarpe comode per eccellenza sono le scarpe da ginnastica o al massimo le converse. Ma trovare una ballerina comoda è davvero un’impresa disperata. A me in genere le ballerine, se non perfette, provano sanguinose scorticature dietro al tallone che richiedono il consumo di quantità industriali di cerotti.
Nella mia ormai decennale esperienza posso ora affermare che la ballerina per essere perfetta deve essere della misura giusta, né troppo grande senno scappa, né piccola se no fa male dietro al tallone. In più per me è fondamentale che sia in tessuto morbido, per non segare il tallone. L’unica ballerina che trovo realmente comode al momento sono le che, ahimè, ballerine repettosono difficilmente reperibilii. Sono in ogni caso le uniche ballerine che riesco a tenere tutta la giornata senza dolori, screpolature e varie. E sono anche chicchissime, con quell’aria da scarpette da ballo.

Per la primavera e l’estate 2010 le ballerine che più andranno di moda sembra che siano le ballerine di gomma Io l’anno scorso me le comprai un paio di ballerine di gomma ma le ho trovate scomodissime. Mi facevano il solito segno dietro il tallone e mi bloccavano pure la circolazione. Forse perché erano un po’ pezzotte. Il leader della scarpe di gomma è Melissa
Le mie amiche possidenti scarpe Melissa assicurano che esse siano comodissime.I modelli sicuramente sono chiccosisimi
Le ballerine in gomma le propone addrittura Marc Jacobs al popolare prezzo di 59 euro. Che è una spesa sostenibilissima per poter vantare un paio di scarpe Marc Jacobs. Soprattutto se poi una le sceglie in un colore non troppo trasparente, che poi subito sembrano le scarpette per camminare sugli scogli, ma in un tinta opaca.  Facciamo che la prima che se le compra poi mi dice se sono comode?